Il 25 aprile abbiamo partecipato a una staffetta in bicicletta lunga circa 7 km per le vie di Vimercate dedicate ai Partigiani, in particolare a martiri del nazifascismo o deportati e sopravvissuti alla Shoah: Salvatore Principato, Aldo Motta, Pierino Colombo, Renato Pellegatta, Carlo Galbussera, Emilio Cereda, Fausta Finzi e Luigi Ronchi.
Noi abbiamo avuto un ruolo attivo in questa staffetta perché, oltre a seguire le autorità cittadine, tra cui il Sindaco di Vimercate Francesco Sartini, e il Presidente dell’Anpi di Vimercate Savino Bosisio, abbiamo letto a voce alta un testo che raccontava le principali vicende della loro vita, in corrispondenza di un pannello appositamente dedicato e inaugurato proprio quel giorno.
Questa giornata è stata per noi significativa, innanzitutto perché il 25 aprile per noi italiani rappresenta una data simbolica, l’anniversario della liberazione dell’Italia dal nazifascismo, inoltre è stata un’occasione per rendere omaggio a quanti sono caduti, lottando contro il fascismo, le dittature e le discriminazioni. Nonostante il passare del tempo, il ricordo è sempre vivo; leggendo e ascoltando questa storie abbiamo scoperto quante persone hanno dato la vita per la libertà di tutti, anche la nostra, e quanto i Partigiani siano stati attivi sul nostri territorio. Dalle nostre voci emozionate trapelavano orgoglio e devozione, perché ci siamo sentiti parte di una comunità, parte di una storia, parte di un ideale.
Grazie ad ANPI e al Comune di Vimercate per averci dato l’opportunità di partecipare a questa iniziativa.
Viva l’Italia, viva la Libertà!