Gli alunni della classe 3^C, su proposta della docente di italiano Patrizia Motta, hanno scritto alcune poesie, seguendo il modello di “Soldati” di Giuseppe Ungaretti.
Ispirazione
Nel mare
compare
un fiore
bagnato dalle sue
acque cruente
e l’aria
è piena
di guerra
Gabriele Segreto
Tristezza
Correvamo
le armi a prender
nell’aria
l’odor
di tristezza
pizzicava
gli animi
Rocco Cuscunà
La Russia
Il dolce tremolio,
cado e mi dimeno,
troppo poco per il
gelo
delle mie ossa
sbranate.
Bacio il sole
perché
ho vissuto.
Federico Cattaneo
Questa sera
Con questo cielo stellato
la mia vita
sembra più felice,
ma sotto
la tristezza rimane a galla
in un mare
colmo di morte
Jacopo Bovolato
Gocce di ghiaccio
L’acqua al fiume
prendiamo
ma essa
si colora
di rosso
e il nostro
cuore
è di ghiaccio
Rocco Cuscunà
L’addio
Dall’alba al tramonto
dal suono dei fiumi
al boato dei cannoni
io avanzo consapevole
di cosa affrontare
io avanzo consapevole
di non tornare
Mattia Crippa
Le fiamme
Il fuoco arde
e brucia
tutto,
ma quando
si spegne
rimane
una terra desolata
Ian Passoni
Vita
La vita
così delicata
così fragile
così bella
come
una gracile
foglia
in attesa del soffio
del vento
Luca
La corrente
Un bianco fiore
annegato
nel freddo
fiume
d’inverno
così
dalla vita
si lascia trasportare
l’uomo
Luca Eccher